Come tutti voi immaginerete, per la XX edizione del Teatrino del Sole ci sono molte perplessità. Le direttive per gli spettacoli dal vivo in estate prevedono l’obbligatorietà del distanziamento fisico e solo questo per noi sarà il problema principale. Vediamo località per località:
A Marina di Pisa, che basa la sua prevalente sopravvivenza sugli introiti dei biglietti, non potrà essere organizzato a pagamento, a causa appunto della distanza fisica da mantenere. Nel giardino delle scuole Viviani, che naturalmente dovrebbero essere sanificate ad ogni appuntamento, non potremmo far entrare solo 30-50 persone al posto delle 120-150 che a ogni spettacolo arrivavano, e far pagare loro un biglietto da 15 o 20 euro, per avvicinarsi ai costi della compagnia che si esibirà.
Per questo pensavamo in una piazza di Marina di Pisa, gratuita, con la possibilità di limitare le sedie in platea. Il Comune non ha soldi (niente tasse di soggiorno, niente Tari ecc.) e non ci può finanziare, mentre abbiamo fatto domanda al Ministero. Vedremo.
A Piombino il vicesindaco ha tolto intenzionalmente il costo del biglietto già prima dello scoppio del contagio; il luogo potrebbe essere adatto (i Giardini Pro Patria) per limitare gli ingressi e quindi potrebbe essere fattibile.
A Castagneto Carducci, dove gli spettacoli sono sempre stati gratuiti in Piazza del Popolo, il Teatrino del Sole potrebbe essere fatto, ponendo anche qui l’attenzione sulla distanza fisica tra gli spettatori.
A San Vincenzo, anche qui gratuito, il Teatrino del Sole usa da sempre la piazza Costituzione, che però è piccola e le 100-150 persone che arrivavano la affollavano completamente. Si dovrebbe trasferire in un luogo più aperto, dove la distanza di sicurezza potrebbe essere mantenuta.
Quindi siamo in attesa.
Se il Ministero, con il decreto che prevede un supporto a quelle realtà che NON sono state finanziate con il FUS-Fondo Unico dello Spettacolo, e noi siamo una di quelle, ci allungasse qualche soldo, potremmo organizzare anche quest’anno il Teatrino del Sole.
Ma se NON ci saranno le condizioni di sicurezza necessarie, il Teatrino del Sole non lo faremo. I bambini sono una cosa seria e non vogliamo correre rischi.
Rimaniamo in attesa. A fine mese o i primi giorni del prossimo dovremmo sapere qualcosa in più.
State bene. A presto.
Spero vivamente che il ministero possa supportarvi perché l’estate marinasse non sarebbe la stessa senza voi