
Le 12 notti della Befana, dal debutto nel 2001, non aveva mai mancato all’appuntamento in teatro ogni anno, dalla fine di dicembre al 6 gennaio. Quest’anno è stata la prima volta che lo spettacolo non è andato in scena. Ma noi non possiamo arrenderci.
Siamo stati contattati dal direttore delle Settimane Musicali di Stresa, per la partecipazione al festival del nostro Petrouchka, che ha debuttato nel 2007 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, grazie al M° Carlo de Incontrera, e che raramente abbiamo presentato al Teatrino del Sole a causa della sua difficoltà di esecuzione e di allestimento.
Con questa richiesta, da parte del festival di Stresa, abbiamo l’opportunità di riproporlo anche al Teatrino del Sole, probabilmente a Piombino e a Marina di Pisa, unici luoghi adatti alla sua rappresentazione. Abbiamo anche dovuto trovare una nuova animatrice, in grado, oltre di muovere la marionetta della Ballerina, uno dei tre personaggi principali dello spettacolo, anche di fare due numeri di giocoleria nella parte centrale dello spettacolo. La scelta è caduta su Serena Cercignano che dovremo inserire nella compagnia e, se troveremo un affiatamento, rimarrà in pianta stabile.
Il Petrouchka che porteremo a Stresa, non sarà tuttavia lo stesso del Teatrino del Sole, perché a Stresa avremo, ad eseguire la musica di Stravinskij, due pianisti di livello internazionale (sono state fatte diverse ipotesi sui nomi) che suoneranno dal vivo, mentre noi ci muoveremo su quella musica (avremo bisogno di almeno due giorni di prove).
Al contrario la nostra versione ha la musica registrata, una esecuzione della London Symphony Orchestra diretta dal M° Claudio Abbado.
La data prevista a Stresa è il 25 agosto al Teatro Maggiore di Verbania, dove siamo già stati con il nostro Flauto Magico qualche anno fa.
Insomma, abbiamo novità per il nostro/vostro Teatrino del Sole che probabilmente faremo con le limitazioni dello scorso anno e, se il Covid ce lo permetterà, saremo anche a Stresa.
Alla prossima.